Venticinque anni e non sentirli. È del 1999, infatti, l’allestimento di “Così fan tutte, ossia La scuola degli amanti” del regista Mario Martone che sarà ripreso da Raffaele Di Florio in occasione del debutto cremonese. L’opera mozartiana che vede il nostro teatro capofila per OperaLombardia, approderà al “Ponchielli” giovedì 31 ottobre (ore 20; replica domenica 3 novembre ore 15.30): a dirigere l’orchestra dei Pomeriggi Musicali sarà il M° Federico Maria Sardelli. «Festeggiamo le nozze d’argento con una regia particolarmente fortunata e, all’epoca,  fortemente voluta dal M° Claudio Abbado - spiega il regista Di Florio -: fu un successo strepitoso. Sullo sfondo c’è Napoli: c’è ma non si vede però se ne “respira” una certa filosofia anche attraverso le parole dei protagonisti - come il classico napoletano di “quel che è stato è stato.... scordiamoci il passato”, pronunciato da Despina -. La scenografia è essenziale e consta di una pedana al centro con due letti - può essere intesa come la camera delle due fanciulle (Fiordiligi e Dorabella) - e di due bracci che avvolgono l’orchestra. Ciò consente ai cantanti di venire molto in avanti sul palco, quasi in un faccia a faccia con il pubblico; i recitativi diventano “zoommate” di cui lo spettatore può godere a pieno. Dunque, una scenografia essenziale e una regia moderna che punta molto sull’azione teatrale; in scena ci sono pochi elementi: due letti che potrebbero essere anche due panchine in un bosco;...


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c.parm.

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