A fronte dell’importanza di festeggiare i lavoratori, è importante ricordare come il mondo del lavoro nasconda ancora parecchie ombre, a causa di chi opera ai margini della legge. Sono stati 67 i lavoratori in nero individuati nel 2024 dalla Guardia di Finanza di Cremona, che quotidianamente si impegna sul fronte del contrasto a un fenomeno da sempre dilagante, e che negli anni si dimostra costante. Nei primi 4 mesi del 2025, sono stati invece 14 i casi individuati dalle fiamme gialle. Accanto a questi, attenzionate sono state anche le partite iva fittizie, utilizzate per la somministrazione irregolare di manodopera: in questo caso il fenomeno è in crescita. Basti pensare che nel 2024 ne sono state individuate 35, mentre nei primi 4 mesi del 2025 sono già 17.
Insomma, l’attenzione al problema è sempre alta. «I settori più colpiti sono ristoranti, pizzerie e pub, centri benessere, officine, e il settore agricolo», spiega il colonnello Massimo Dell’Anna, comandante della Guardia di Finanza di Cremona. Ma anche l’edilizia è un settore vulnerabile. Basti pensare a una delle ultime operazioni portate a termine in questo senso sul territorio, che risale allo scorso 15 aprile, quando «Sono stati scoperti 339 lavoratori irregolari del settore edile, in diverse province, tra cui Cremona», sottolinea Dell’Anna...
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