Don Francesco Pigola, dal 2018 parroco di Crotta, Grumello e le sue due frazioni, Farfengo e Zanengo, è tornato nei giorni scorsi, dopo sei anni, in Togo, Paese cui è legato e in cui si è recato a portare aiuto per una decina di anni con il gruppo di volontari “Amici di Don Emanuele” di Cicognolo. L’associazione, nata a inizio anni Novanta, fra gli obiettivi che si è data, s’impegna a raccogliere fondi per aiuti umanitari, non solo di solidarietà e assistenza in ambito locale, ma anche per opere missionarie che favoriscano la promozione integrale dell’uomo e colmino situazioni di svantaggio.

Quando e come ha iniziato questi viaggi?
«Il primo è stato nell’estate del 2009, due anni dopo il mio arrivo a Cicognolo. Don Emanuele, un sacerdote togolese, venne a studiare nel seminario di Cremona e siccome doveva fare esperienza fu mandato proprio a Cicognolo. La sua presenza in paese risultò molto significativa, si creò un rapporto di amicizia con la popolazione, al punto che una coppia, Palmirina Gruppi e Virginio Feraboli già attivi nel volontariato, decise di fondare l’associazione. È cosi che nacque la Onlus “Amici di Don Emanuele” che ancora oggi lo aiuta e lo sostiene nella sua pastorale....


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Paolo Fornasari

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