un viaggio di sei giorni ora ci sentiamo al sicuro
Il popolo italiano è davvero molto generoso ed ospitale e voglio ringraziare di cuore tutti per l’aiuto che ci stanno offrendo. Siamo felici di aver incontrato persone di grande animo e solidarietà».
Queste le parole di Alexander, un membro dei due nuclei familiari giunti da Kharkiv (zona est del Paese) a Grumello da una decina di giorni perché ha una sorella sposata con un grumellese. Domenica 20 abbiamo incontrato i due capofamiglia: lui, impresario edile, ha trovato ospitalità nella casa della defunta madre di Giovanni Cominetti; Aleksej, ingegnere edile, padrino dei figli del primo e collega di lavoro, vive nell’appartamento messo a disposizione da Luigi Boschetti.
Quando avete deciso di partire ?
Alexander: «Ho deciso di lasciare l’ Ucraina al secondo giorno di guerra. La mia casa si trovava in periferia, vicino alla rotatoria dove, alle cinque del mattino, ho visto arrivare due razzi che hanno colpito una caserma militare. Ho visto come sparavano vicino alla mia casa, per cui ho deciso che dovevo andarmene. Mi sono trasferito dall’altra parte della città, ho aspettato ancora un giorno, ma la situazione non migliorava. Il mio quartiere, nel frattempo, era stato devastato dai bombardamenti e molti palazzi intorno al mio erano distrutti»....
LEGGI IL SERVIZIO COMPLETO SULL’EDIZIONE DI MONDO PADANO IN EDICOLA FINO A GIOVEDì 7 APRILE, OPPURE ABBONANDOTI SU WWW.MONDOPADANO.IT
© Riproduzione riservata
Notizie Correlate
-
06/05/22Segue »
Don Pier Codazzi: «La lingua e la scuola le prime emergenze per i rifugiati ucraini»
L'intervista - Parla il responsabile della casa dell'Accoglienza: «Seguiamo 300 persone. La maggior parte non intende restare qui» -
15/04/22Segue »
«Fino al confine con l'Ucraina, con il cuore spezzato»
Agropolis da Cremona con un Tir e un furgone carico di aiuti: a Medyka i volontari accolgono mamme e bambini in fuga -
10/06/22Segue »
Distruggere per arrivare a una pace duratura e un benessere sostenibile
Quanto sta accadendo nel 2022 in Ucraina con la Crimea come punto base dello scontro in atto è un corso e ricorso ... -
15/04/22Segue »
Una guerra dietro cui prende forma la minaccia delle bombe nucleari il cui impiego aprirebbe scenari da cui nessuno uscirebbe vittorioso
Egregio direttore,
la guerra in Ucraina sta procurando sgomento per le sofferenze che sta infliggendo a quel popolo e per l’incerto ...
-
25/04/25 15:44Segue »
Jamie e il lato oscuro
Nuovo appuntamento con la rubrica "Cronache dal sofà": Adolescence
dell’adolescenza -
25/04/25 16:50Segue »
Formazione ampia, laboratori utilissimi
Federico Tessoni, il diploma da perito agrario e l’Istituto Academy, si racconta: «Scelta ideale per specializzarsi, ma anche per chi intende riqualificarsi» - Segue »
-
25/04/25 16:44Segue »
Archivista (quasi) per caso
Intervista a Daniela Mondoni, originaria di Castelverde, libera professionista dal 2006: «Nel mio futuro il ruolo di funzionario. Il sogno? La Soprintendenza di Milano» -
30/01/25 22:30Segue »
Web e minori, quei pericoli da conoscere
Una guida pratica per i genitori e gli insegnanti ai rischi connessi all'uso di Internet e dei Social da parte dei giovani. In abbinata a Mondo Padano in edicola fino al 6 febbraio: tutto quello che c’è da sapere su social, dipendenza dalla rete, cyberbullismo, perdita di privacy.
IN ALLEGATO LA GUIDA COMPLETA "INTERNET E MINORI" -
25/04/25 16:19Segue »
«Familiare, orizzontale e creativo»
L'intervista - Rocco Scarano, laureato in Music and Acoustic Engineering, racconta il suo percorso: «La musica è da sempre parte della mia vita. La città? Può diventare universitaria»
Accedi e sfoglia la tua copia online di Mondo Padano.
Non sei ancora abbonato? Clicca qui per conoscere tutte le offerte in abbonamento.
Registrati subito e acquista la tua copia digitale dell'assetto settimanale.