"Il Tavolo è partito, un Tavolo di
negoziazione, un vero e proprio Tavolo di filiera e non a caso è
partito in Lombardia, dove tutti gli operatori si sono fatti
carico del problema". E' quanto ha evidenziato l'assessore
regionale all'Agricoltura Gianni Fava, che, oggi, ha convocato a
Milano il confronto sul prezzo del latte, al quale hanno
partecipato i rappresentanti delle associazioni di categoria,
della cooperazione agricola, degli industriali - per Assolatte
il presidente Ambrosi - e dei Consorzi di tutela.
INDUSTRIALI PRESENTI - "Spiragli nuovi e interessanti per
ricomporre il quadro ci sono - ha osservato Fava -. Al tavolo si
è unito il mondo della trasformazione industriale, al pari dei
rappresentanti dei consorzi già presenti nel primo incontro il
30 aprile scorso. Si sono create le condizioni per condividere
un metodo, su cui per la prima volta registriamo una
convergenza". "E' chiaro - ha proseguito l'assessore lombardo -
che in questo momento tutti convengono sulla necessita che si
istituisca una modalità che crei automatismi sul valore.
L'ipotesi di legare il prezzo della materia prima alla
valorizzazione dei prodotti trova un coro unanime. Un'idea che
trova concordi tutti, ma ora serve capire quali siano le 'regole
di ingaggio', base su cui discutere".
RIPARTE UN VERO 'TAVOLO DI FILIERA' - Dunque, se "il criterio
prospettato nel primo incontro è condiviso - ha detto Fava -,
ora tocca entrare nel dettaglio del metodo. Ci siamo perciò
presi due settimane di tempo per riaggiornare il Tavolo,
riconvocato il 27 maggio. Il risultato positivo di oggi è che si
crea di fatto un tavolo di filiera lombardo sul latte: un ruolo
che istituzionalmente non ci compete, ma politicamente ci
riguarda e da vicino. Un ruolo che abbiamo scelto di svolgere
con forza. Finalmente gli attori ci sono tutti, dopo mesi di
incomunicabilità. Perciò giudico quella di oggi una giornata
positiva, anche se un'intesa resta lontana".
CLIMA NUOVO, POSITIVO - Per quanto riguarda la parte
industriale, "Assolatte si è detta disponibile a valutare questo
meccanismo - ha rilevato, infine, l'assessore -, ma intanto
valuto positivamente questa loro presenza di oggi. Il principio
enunciato la volta scorsa non è stato respinto, ora ci si può
lavorare sopra. Credo che il loro sia un atto di responsabilità
verso un comparto che soffre. Chiaramente, a interessi
contrapposti, le divergenze specifiche restano. Chi compra ha
esigenze differenti rispetto a chi vende. Ma c'è un clima nuovo
che ritengo positivo".
© Riproduzione riservata
Notizie Correlate
-
07/05/15Segue »
Zootecnia, è tempo di rivoluzione
L'inchiesta - Apa: la riforma è compiuta. In Lombardia ne restano solo 4. L’8 maggio l’Associazione Provinciale Allevatori di Cremona in assemblea. Riccardo Crotti: l’attività è intensa nonostante le poche risorse -
14/04/15Segue »
Prezzo del latte, Coldiretti: non può essere al di sotto dei costi di produzione
C’è attesa tra gli allevatori per un provvedimento legislativo sul latte coerente con le richieste di Coldiretti avanzate durante la nostra ... -
31/03/15Segue »
Quote latte, Coldiretti, in Italia è sopravvissuta una stalla su cinque
Solo 1 stalla su 5 è sopravvissuta al regime delle quote latte che finisce dopo oltre 30 anni lasciando in vita in ... -
13/03/15Segue »
Rapporti latte e carne Smea: dati e informazioni attesi dalle filiere
Presentati al Mipaaf, fanno il punto della situazione in due comparti della massima importanza per l'agro-alimentare italiano -
30/07/15Segue »
Latte, la trattativa esce dallo stallo: industrie aprono a nuovo incontro
Latte, sbloccato lo stallo. Questa sera al ministero delle Politiche agricole a Roma durante un vertice al quale hanno partecipato le organizzazioni ... -
11/05/15Segue »
Latte, ecco il decreto Martina
Il fatto - Annunciato a febbraio, è stato approvato il 29 aprile per rilanciare l’agricoltura italiana. Contratti più lunghi, sanzioni più severe, garanzie più robuste per gli allevatori. Il ministro: «Abbiamo dato una risposta urgente riorganizzando l’intera filiera» -
12/09/15Segue »
Ma il prezzo è giusto?
INCHIESTA - Dopo le due grandi manifestazioni di Bruxelles e del Brennero l'agricoltura si interroga su un futuro pieno di incertezze. In Italia qualità e sicurezza sono al top ma i costi sono più elevati. Riccardo Crotti, presidente dell'Apa di Cremona: «I prezzi li fa chi ha in mano ilpercato, che piaccia o no. E purtroppo i produttori sono tagliati fuori. Ma anche noi abbiamo qualche possibilità per ridurre il nostro gap» -
12/11/15Segue »
Latte, Lombardia ‘docet’
Il fatto - Mercoledì 4 novembre i tecnici hanno raggiunto l’accordo sul nuovo indice. Oggi a Roma la riunione del tavolo ‘politico’ da cui ci si attende la firma di un’intesa. Ettore Prandini (Coldiretti): «Ora le parti hanno tutti gli elementi necessari per decidere»
- Segue »
-
08/11/24 16:07Segue »
OPI: verso il rinnovo delle cariche direttive
L'Ordine delle Professioni Infermieristiche (OPI) di Cremona ha ufficializzato la convocazione dell’assemblea elettorale per il rinnovo dei suoi organi direttivi ... -
06/10/23 15:08Segue »
«Vaccinarsi con fiducia»
Intervista alla dottoressa Laiolo, responsabile dell’Unità Operativa
Vaccinazioni dell’Asst di Cremona -
22/11/24 18:05Segue »
Sport, università e lavoro ricchi di similitudini
Prosegue la collaborazione della sede cittadina del Politecnico di Milano con JuVi Cremona: incontro con il coach Luca Bechi e due giocatori della squadra, Isiah Brown e Federico Massone -
29/11/24 17:40Segue »
All’università o nella vita professionale
Pubblicato lo studio di Eduscopio che valuta l’efficienza delle scuole. Ferrari: «All’Aselli lavoriamo per stimolare i nostri ragazzi all’eccellenza». Piperno:«Al Torriani formiamo cittadini consapevoli delle proprie vocazioni»
Sono lì i risultati dell’istruzione ricevuta -
15/11/24 18:46Segue »
Festival nazionale dell’Economia, Cattolica protagonista con sei studenti: ecco le loro storie
Sei studenti del campus di Cremona dell’Università Cattolica del Sacro Cuore al terzo anno della laurea triennale in Economia aziendale, Facoltà ...
Accedi e sfoglia la tua copia online di Mondo Padano.
Non sei ancora abbonato? Clicca qui per conoscere tutte le offerte in abbonamento.
Registrati subito e acquista la tua copia digitale dell'assetto settimanale.